La vicesindaca di Merano Zeller: “Gli eventi affogano nella burocrazia”
Il margine di discrezionalità nell’applicazione delle regole di sicurezza per la gestione degli eventi starebbe complicando insostenibilmente l’organizzazione delle manifestazioni. Kompatscher intenzionato a mettere mano alla questione nell’ambito della delega alla semplificazione
“Non contesto le regole per la sicurezza degli eventi, ma è l’interpretazione troppo restrittiva di quelle stesse regole che rende difficilissimo organizzare qualcosa a beneficio della città e dei suoi abitanti.” Katharina Zeller, vicesindaca di Merano, se la prende con l’ossessiva applicazione delle norme mentre siamo sul finire dell’estate, stagione ricca di intrattenimento.
“Gli oneri per chi organizza sono quasi insormontabili. A partire dalla comprensione della materia, che è molto complessa. Chi rischia in prima persona sono il tecnico, che, dopo aver verificato che tutti gli obblighi siano stati adempiuti, deve dare l’avallo all’evento e il sindaco o l’assessore delegato, che firmano. Come si può immaginare, vista la discrezionalità nell’applicazione delle regole, per tutelarsi di fronte all’eventualità che possa verificarsi anche il più piccolo problema, alcuni preferiscono alzare il livello dei requisiti di sicurezza al massimo. Faccio un esempio: per i piccoli eventi, a tutela contro gli incendi basterebbe la presenza di estintori. Se però, anche in quei casi, per dare l’assenso allo svolgimento della manifestazione si richiede la presenza dei vigili del fuoco, si complica tutto. Ed è la stessa cosa per il coinvolgimento del personale di primo soccorso della Croce Bianca” Il duro sfogo di Zeller, che assicura che questa situazione non sia più sostenibile nemmeno per le formazioni di volontari chiamati a protezione della sicurezza.
IL PRESIDENTE KOMPATSCHER APPOGGIA LA SEMPLIFICAZIONE
Ma la soluzione forse è all’orizzonte. E porta la firma del Landeshauptmann Kompatscher.
La vicesindaca Zeller: “Il presidente Kompatscher mi conferma che le norme sugli eventi sono sovente applicate in modo troppo restrittivo e che ha già ricevuto diverse segnalazioni in questo senso. Mi ha assicurato che la giunta provinciale farà valere la delega alla semplificazione: le regole saranno rese più chiare in modo che continuino a tutelare la sicurezza, ma che presentino un minore margine di discrezionalità dietro cui nascondersi per scoraggiare le attività o negare i permessi.”
E lei, vicesindaca, cosa farà? “Chiederò una interpretazione autentica della legge, in modo da capire cosa esattamente intendesse il legislatore quando ha formulato la norma. In questo modo potremmo dare supporto ai tecnici che potranno dosare il rigore nell’applicazione.”
E sul caso Ost West? “Non favorisco nessuno, è mia intenzione che tutte le associazioni siano aiutate a poter fare. Questo riguarda anche e soprattutto chi, come l’Ost West Club, riveste un ruolo particolarmente importante nel tessuto cittadino, attraverso le proprie attività” conclude Zeller.