In regione 250 scomparsi, i numeri più alti fra i minori
Il 12 dicembre, dalle 18.00 alle 20.00 insieme all’associazione Penelope per capire come comportarsi e a chi rivolgersi in caso di scomparsa di una persona vicina
E’ solo dal 1974 che una banca dati nazionale registra i dati delle persone scomparse in Italia. Nel mese di giugno del 2023 si trattava di 85.000 persone, che viaggiano però rapidamente verso le 90.000, a questo punto dell’anno.
Mirella Spadotto Liponi, presidente dell’Associazione Penelope Trentino – Alto Adige: “Nelle zone del Trentino-Alto Adige le persone da cercare nel 2022 erano circa 250. Nelle nostre province, come nel resto d’Italia, la prevalenza nei numeri degli scomparsi è costituita dai minori, soprattutto stranieri e nella fascia 15-17 anni, che rappresentano il 74% del totale. Nel gruppo 18-65 la percentuale è di circa il 22% e del 3,6% oltre i 65 anni. Nel primo semestre di quest’anno abbiamo registrato 98 denunce.”
L’ASSOCIAZIONE PENELOPE SOSTIENE LE FAMIGLIE DELLE PERSONE SCOMPARSE
Di questi casi si occupa, in appoggio alle famiglie, l’Associazione nazionale Penelope, di cui Mirella Spadotto Liponi è presidente della rappresentanza del Trentino-Alto Adige.
Tra le molte attività del ramo locale dell’Associazione Penelope, attivo dal 2009, il nascituro sito web dedicato al Trentino Alto Adige, che potrebbe essere online proprio martedì 12 dicembre, in occasione della giornata nazionale dedicata alle persone scomparse. La pagina web nasce allo scopo di contenere e riassumere le normative in vigore circa la ricerca di persone scomparse, il piano provinciale redatto allo stesso scopo e l’offerta di servizi in sostegno delle famiglie che si trovano a dover denunciare una scomparsa.
IL 12 DICEMBRE UNA SERATA PER LE PERSONE SCOMPARSE
“L’Alto Adige è molto ben attrezzato per la ricerca di persone scomparse, grazie alla dotazione di mezzi, ad un territorio non molto esteso ed alla collaborazione, per le ricerche, di protezione civile, vigili del fuoco, soccorso alpino e guardia di finanza.” Commenta Livio Liponi, marito di Mirella.

Proprio il 12 dicembre è prevista una serata informativa a cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Al convegno, che si svolgerà dalle ore 18.00 presso la sala di rappresentanza del comune di Bolzano, verranno chiariti alcuni aspetti fondamentali per la gestione dei casi di scomparsa: come bisogna comportarsi, quali sono le regole da seguire ed i mezzi di cui si dispone. Livio Liponi: “Non tutti sanno che la legge La 203/12 prevede che la denuncia di scomparsa sia accolta sempre ed immediatamente. Fino a non molti anni fa, invece – come nel caso molto noto della scomparsa di Elisa Clapps, per citare un esempio – la prassi non normata era di attendere fino anche a 72 ore prima di accogliere la denuncia. La legge ha finalmente chiarito che le ricerche devono invece iniziare subito e che le prime 24-28 ore sono le più importanti.”
“ALLARME AL PARCO!” IL FUMETTO CON LE REGOLE IN CASO DI SCOMPARSA
In questa occasione Penelope presenterà il fumetto “Allarme al parco!” che riassume in modo semplice e diretto le regole da osservare in un caso di scomparsa, a partire dalla chiamata al 112 e dalla denuncia di scomparsa alle forze dell’ordine. Importante anche sapere che chiunque può presentare una denuncia di scomparsa: non deve necessariamente trattarsi dei familiari.
Ancora, all’evento interverrà la psicologa Francesca Vucali, esperta in psicologia dell’emergenza, che insieme alla Croce Rossa e molti altri professionisti, fa parte dell’ampia rete di sostegno alle famiglie delle persone scomparse che l’associazione Penelope ha saputo costruire in questi anni.