Incidente in parapendio: muore un settantenne
Tragico incidente questa mattina nella zona di Malga Prischera Racines in Val Ridanna. In fase di decollo precipita un parapendio in tandem: morto un turista di 70 anni e gravissimo un altoatesino di 50
Dopo il base jumping il parapendio. Ancora un incidente mortale in Alto Adige dopo un volo finito in tragedia. A perdere la vita, oggi poco prima di mezzogiorno, è stato un turista di 70 anni di nazionalità tedesca. Ferito in gravi condizioni il conduttore professionista che stava volando con lui in tandem: un altoatesino di 50 anni residente a Ridanna e elitrasportato d’emergenza al pronto soccorso dell’ospedale San Maurizio di Bolzano. Le sue condizioni sono molto gravi ed è in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto nella zona di Malga Prischer a Racines e, come nella tragedia che è costata la vita al giovane bolzanino Denis Ploner a Castel Rafenstein, anche questa volta sarebbe stato un imprevisto in fase di decollo a risultare fatale. Da capire ancora nel dettaglio, tuttavia, cosa sia successo e ad occuparsene saranno i carabinieri della locale stazione che hanno effettuato i consueti rilievi di legge dopo il tragico impatto.
Due elicotteri
Subito dopo l’incidente alcuni testimoni hanno allertato i soccorsi. La situazione è subito apparsa disperata tanto che sul posto sono arrivati sia l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites sia il Pelikan 3. A terra si sono subito mossi gli uomini del soccorso alpino della sezione di Ridanna. Lunghi i tentativi di rianimazione del turista settantenne ma, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Il medico d’urgenza ha potuto solamente constatarne il decesso sul colpo. Per prendersi cura di alcune persone presenti al momento del lancio è stato prezioso anche il contributo dell’assistenza spirituale.
Una zona per appassionati e non solo
La zona di Malga Prischer e più in generale Racines o la Val Ridanna sono molto amate dagli appassionati di parapendio. Già negli anni ’90 sono iniziati i primi lanci con l’inclusione della modalità tandem nel 2000. Le piste sono selezionate proprio per permettere un decollo senza problemi. Ci si può lanciare in solitaria o in tandem anche se non particolarmente esperti. Esistono, infatti, professionisti di questo tipo di volo che insegnano come farlo in sicurezza e accompagnano direttamente chi non ha particolare dimestichezza (anche i bambini a partire dai 6 anni). L’altoatesino che lotta per la vita all’ospedale di Bolzano è uno di loro: estremamente abituato a lanciarsi quotidianamente. Le condizioni del meteo, inoltre, ieri erano piuttosto buone e nulla lasciava presagire una simile tragedia.
Alan Conti