Ora il Südtirol blindi Nicolussi Caviglia
Si rincorrono le voci di mercato attorno a Nicoluss Caviglia per gennaio. Il prestito è sino a giugno 2023: i biancorossi decideranno il suo destino
di Alan Conti
Nicolussi Caviglia ha incantato Bolzano prendendo per mano il centrocampo del Südtirol in quella che, per ora, è una splendida cavalcata. L’errore è pensare che il più sia già fatto aprendo spiragli alle voci di mercato che lo vogliono appetito dalle squadre di serie A (per la verità una: la Cremonese). Lo stage in nazionale lo ha messo, in parte, sotto i riflettori (al di là dell’euforia di alcuni media, comunque, va ricordato che Mancini ha convocato una carriola di giocatori) e il mercato di gennaio potrebbe accendersi attorno al suo nome. Voci che, per la verità, ci si aspetta che il Südtirol stoppi subito.
CHE SEGNALE SI VUOLE DARE?
Vero che il cartellino del giocatore è di proprietà della Juventus ma vero anche che la società biancorossa non può avere un ruolo supino. Almeno fino a giugno. La scadenza del prestito (30 giugno 2023) parla chiaro e da Bolzano devono puntare i piedi: per la squadra (che ancora non ha conquistato nulla) e per la stessa crescita del ragazzo che avrà tutto il tempo necessario per andare alla Cremonese (o similaria). Poche storie: il coltello dalla parte del manico lo ha il Südtirol. È ancora presto? Le prime voci di un interesse da Cremona per i bianconeri Ranocchia e Nicolussi Caviglia risalgono a fine novembre anche se lui le ha sgonfiate pensando solo alla salvezza. Lasciarsi cullare dall’inganno di aver già consolidato una posizione tranquilla e dalla poca voglia di scontrarsi con una big come la Juventus potrebbero dare all’ambiente il peggior segnale possibile: tranquilli, ce la facciamo lo stesso.
Qui nessuno è ancora salvo.