Il gallo Garibaldi canta all’alba: petizione per farlo smettere
Il gallo Garibaldi canta sempre alle 4 del mattino e i vicini non ne possono più. Tanto da aver presentato al comando di polizia municipale una petizione contro l’animale scatenando le ire degli animalisti.
LA STORIA DI GARIBALDI
Accade a Copparo in provincia di Ferrara dove la storia di Garibaldi sta surriscaldando la comunità e il web (quello nella foto è proprio lui, eletto a mascotte del gruppo Facebook Sei di Copparo se).
L’aspetto curioso è che Garibaldi in realtà è…di nessuno. È semplicemente scappato dal mercato ed è stato simbolicamente acquistato per un euro da Alberto Vezzali che lo ha visto arrivare nel suo giardino. Luogo che Garibaldi ha eletto come nuova dimora portandoci talvolta pure la gallina Biancaneve.
“LA GENTE INVEISCE CONTRO”
“La gente ogni tanto mi grida contro di vergognarvi per il comportamento di Garibaldi ma è una situazione surreale perché il gallo in realtà non è mio. Nè lui nè Biancaneve”. Dopo essere riuscito a sfuggire alle insidie del mercato, dunque, al pennuto toccherà superare quelle del vicinato portando con sè la sua bella.