Cade dalla seggiovia, muore anziana di Ortisei
Tragico incidente questa mattina nel comprensorio sciistico dell’Alpe di Siusi in Alto Adige. Un’anziana di 83 anni residente a Ortisei, Erna Perathoner in Morder ha perso la vita cadendo dalla seggiovia dell’impianto Punta d’Oro un quarto d’ora prima di mezzogiorno. La dinamica non è ancora del tutto chiara ma nel volo, di sette metri, è rimasta coinvolta anche un’altra signora di 55 anni, Maria Comploj, che era seduta assieme alla vittima. Ha riportato ferite gravi ed è stata immediatamente trasferita dall’elicottero Pelikan 2 all’ospedale San Maurizio di Bolzano in condizioni critiche. Entrambe sono altoatesine. Presente anche il velivolo Aiut Alpin Dolomites. Il volo è avvenuto subito dopo il primo pilone dopo aver percorso poche decine di metri del percorso.
Nel dettaglio l’anziana gardenese deceduta non è, purtroppo, sopravvissuta ai traumi riportati alla testa e al torace oltre a fratture multiple su tutto il corpo. I tentativi di rianimazione sul posto sono stati intensi ma la morte è avvenuta poco dopo la caduta. Comploj, invece, presentava un trauma toracico, ferite alla testa e alla schiena oltre ad una frattura ad una gamba. Durante l’intervento dei sanitari era vigile e le sue condizioni sono rimaste stabili durante l’elitrasporto. Non ricordava nulla, tuttavia, dell’incidente spiegando che si trovavano sulla parte della discesa dell’impianto e non di risalita. Elemento, però, improbabile e tutto da accertare perché il rischio è che la donna fosse molto confusa. Possibile anche che sia caduta nel tentativo di trattenere Perathoner sulla seduta. Non solo, dopo l’incidente l’impianto ha continuato a muoversi portando lontano la cabina dove sedevano le due donne. Difficile, quindi, stabilire se la cupola di protezione fosse stata correttamente abbassata. Una volta arrivata al nosocomio, comunque, i medici hanno riservato la prognosi. Erna Perathoner, sposata in Moroder, era una donna molto conosciuta a Ortisei. Era presidente dell’associazione San Vincenzo del paese e seguiva moltissimi progetti con grande entusiasmo ed energia.
La seggiovia Goldknpf/Punta d’Oro ha sedute da quattro posti e collega le piste Paradiso e Floralpina ed è stata costruita nel 2002 da Doppemayr. E’ una seggiovia ad alta velocità (cinque metri al secondo) con cupole di protezione e sedili riscaldati. Copre un dislivello di 370 metri in sei minuti e mezzo partendo dai 1.850 metri della stazione a valle e arrivando a 2.220 metri a monte con una distanza di 1,8 chilometri. Sarà determinate comprendere, però, che cosa sia esattamente successo per causare la caduta delle due donne. Le indagini da parte dei carabinieri del servizio soccorso piste sull’impianto sono in corso con gli uomini del soccorso alpino in supporto e la collaborazione dell’azienda “Cabinovie Alpe di Siusi” che gestisce gli impianti di risalita. I militi hanno interrogato anche gli altri sciatori presenti al momento dell’incidente senza trovare immediatamente dei testimoni oculari. Da parte del Comprensorio non ci sono state notifiche di malfunzionamento degli impianti che nel pomeriggio di ieri ha anche ripreso regolarmente la sua attività. “Non è il momento delle speculazioni” le parole di Helmut Sartori, direttore generale delle Cabinovie Alpe di Siusi e vicepresidente dell’Associazione Esercenti Funiviari Alto Adige. “Attualmente stiamo verificando le cause e dobbiamo lavorare nelle prossime ore per capire il motivo. Tutto, comunque, era in regola e l’impianto è anche molto moderno e controllato”.
Alan Conti
Foto in copertina seggiovia generica Pexels (ph Volker Meyer)
