Furto, ricatto e droga nel cuore di Bressanone
Un pomeriggio da incubo per una giovane residente di Bressanone si è concluso con un blitz dei carabinieri e l’arresto di un uomo già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di una lunga serie di reati, tra cui furto aggravato, estorsione, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti.
Tutto è iniziato il 24 giugno, quando la ragazza ha subito il furto della propria bici elettrica, una Corratec del valore di circa 7.000 euro, parcheggiata nei pressi della sua abitazione. Non si è trattato però di un semplice furto: poche ore dopo, la giovane ha ricevuto un messaggio dal ladro, che chiedeva 200 euro in contanti per la restituzione della bici, minacciandola pesantemente.
La vittima, spaventata ma lucida, ha avvisato la famiglia, che si è subito rivolta ai carabinieri. A quel punto è scattato un dispositivo di osservazione e intervento rapido. L’incontro con il malvivente è stato fissato in Piazza Priel, nel pieno centro cittadino. Nel momento esatto in cui l’uomo ha ricevuto il denaro, i militari sono intervenuti, bloccandolo in flagranza.
Alla vista delle divise, l’uomo ha tentato la fuga, reagendo in modo violento, ma è stato prontamente immobilizzato e #arrestato. Addosso gli sono stati trovati circa sei grammi di hashish e una dose di cocaina, sostanze ritenute pronte per lo spaccio, che sono state sequestrate e inviate al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti (L.A.S.S.) di Bolzano per gli accertamenti chimici.
Il soggetto arrestato è un cittadino straniero senza fissa dimora, che avrebbe trovato rifugio notturno nei giardini privati di #Varna. Secondo quanto riferito dai carabinieri, potrebbe essere il responsabile di una serie di furti avvenuti nelle ultime settimane proprio nel comune di Varna, con modalità simili e bottini legati a biciclette e oggetti di valore lasciati incustoditi. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato trasferito presso il carcere di Bolzano, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Alan Conti
