BZ News 24
Bolzanohome

Quindici birrifici e 30.000 ettolitri: radiografia della birra artigianale altoatesina

I 15 birrifici artigianali associati dell’Alto Adige producono ogni anno 30.000 ettolitri di birra distribuita in prevalenza localmente. Di questi, due sono guidati da imprenditrici

Ad una settimana dalla conclusione di Beer Craft, la manifestazione dedicata alla birra giunta alla sua ottava edizione, sempre nella cornice di Castel Mareccio a Bolzano, facciamo il punto sulla bionda bevanda in Alto Adige con Lukas Niedermayr, principale organizzatore di Beer Craft, e con Christian Pichler mastro birraio in forza al birrificio Batzen e presidente dell’Associazione dei Birrifici Artigianali dell’Alto Adige.

“I birrifici artigianali tra di loro associati sul nostro territorio sono 15. Poi ci sono da aggiungere Antonius e Forst, che hanno altre dimensioni. Ogni anno questo gruppo produce 30.000 ettolitri di birra. La particolarità è che viene usato malto altoatesino, prodotto e lavorato qui da noi. La birra ha davvero il gusto della nostra terra”, racconta Pichler.

DUE BIRRIFICI SU QUINDICI HANNO UNA DONNA AL COMANDO

Il nostro territorio, dunque, vanta un’altissima concentrazione di siti produttivi di birra. Dei quindici birrifici, sono due quelli che possono vantare una imprenditrice al comando. “Le donne nella birra hanno un ruolo sempre più importante – spiega Niedermayr – oggi ci sono molte sommelier e fanno da giudici ai principali concorsi. Anche storicamente hanno avuto una funzione rilevante: grazie a loro che si occupavano della preparazione del pane, empiricamente, si è capita l’importanza del lievito per brassare la birra.”

Nuovo stand al Mercatino: la birra di Bolzano diventa protagonista

La distribuzione della birra prodotta in Alto Adige è prevalentemente locale, racconta Christian Pichler, il quale sostiene che non sia necessariamente un tratto negativo: “Ciò significa vendere birra sempre fresca e mantenere un contatto costante con i clienti. Molti dei birrifici artigianali locali, tra l’altro, hanno la propria gastronomia. Elemento che permette di gustare la birra insieme a piatti abbinati e di far conoscere il proprio prodotto in una condizione di consumo ideale.”

Si può festeggiare bevendo acqua?

APRIRE UN BIRRIFICIO RICHIEDE UN BUSINESS PLAN DETTAGLIATO E CONCRETO

Un tema, quello del pub-ristorante abbinato al birrificio, che sembra essere un requisito molto importante per aprire la propria azienda, sia secondo Pichler che per Niedermayr. Entrambi sono concordi nel sottolineare che, in tempi di saturazione del mercato, l’impresa di aprire un nuovo sito produttivo possa avere successo solo con grande passione e dedizione, una buona base economica da cui partire e soprattutto una strategia ben ragionata per la vendita del prodotto.

Brennero, fermati 2.500 litri di birra di contrabbando

Ansiosi di assaggiare i prodotti locali e non solo, sono stati certamente i circa 3500 ospiti delle due giornate di Beer Craft, che quest’anno hanno potuto gustare anche piatti espressamente legati alle birre presentate presso la manifestazione. I 48 espositori, tra cui un’azienda produttrice di sidro altoatesino, sono arrivati da Italia, Germania, Austria, Francia, Polonia e perfino dalla Finlandia, per far conoscere le proprie birre.

Un evento anche formativo, il Beer Craft, che per l’edizione numero 8 ha stretto una collaborazione con il centro di ricerca Eurac per affrontare in particolare il delicato ed interessante tema del lievito nella birrificazione.

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?