Casa IPES, la aspettano 1.100 bolzanini
Sono 1.100 i bolzanini in attesa di una casa #IPES. A riportarlo è la presidente Francesca #Tosolini in un’intervista oggi al giornale Alto Adige. Tra le priorità dichiarate c’è l’accelerazione dei lavori di #ristrutturazione degli appartamenti esistenti. «La priorità assoluta è rendere disponibili nel più breve tempo possibile gli alloggi».
Le cifre parlano chiaro: oltre 1.500 domande per una casa in Alto Adige, di cui ben 1.100 a #Bolzano. Seguono Merano, Laives, Brunico e Bressanone. Nel 2024 sono stati consegnati 460 #appartamenti in tutta la provincia, più di 120 a Bolzano tra quelli già assegnati o in fase di assegnazione. Attualmente, il patrimonio edilizio Ipes “vuoto” equivale sostanzialmente al turnover annuale, circa 400 appartamenti, concentrati in gran parte nel capoluogo.
Il problema, però, non sono le risorse finanziarie ma la burocrazia. «Il codice degli #appalti va snellito: è questo l’ostacolo principale», spiega Tosolini. «I fondi ci sono, ma serve la possibilità di usarli con procedure più rapide».
A Bolzano è in via di inaugurazione l’edificio di via Maso della Pieve con 15 nuovi alloggi, di cui 5 a canone sostenibile. In arrivo altri bandi: 60 alloggi a Bolzano, 30 a Merano ma resta la questione cronica della mancanza di terreni edificabili. «Se non pianifichiamo oggi nuove aree, domani non ci saranno nuovi alloggi. E non possiamo permettercelo», conclude Tosolini.