Evade dai domiciliari: arrestato a Naturno
Era scappato da qualche giorno dagli arresti domiciliari comminati per reati contro il patrimonio ma la sua fuga è durata lo spazio di qualche giorno. I carabinieri della stazione di Postal, infatti, sono riusciti a rintracciare un cittadino macedone resosi irreperibile e quindi oggetto di un ordine di esecuzione della carcerazione emesso dal magistrato di sorveglianza di Bolzano. Non una novità, in realtà, per il soggetto ricercato visto che già a marzo era stato sorpreso a bordo di un’automobile rubata. Anche in quella circostanza era evaso dal regime dei domiciliari.
I pedinamenti e l’arresto a Naturno
Gli uomini dell’Arma di Postal, dunque, appena ricevuto l’ordine dalla magistratura hanno avviato un’indagine con metodi investigativi tradizionali: dalla classica osservazione sino al controllo del circuito di conoscenze dell’indagato sul territorio. Assieme ai colleghi della stazione di Naturno sono così riusciti ad individuare abbastanza presto il nuovo nascondiglio del ricercato dove è stato arrestato mentre stava rincasando. A quel punto è stato trasferito nel carcere di via Dante a Bolzano da dove non potrà fuggire prima di aver scontato la pena.
Il bilancio dell’attività di Merano
Un’operazione che si inserisce in un bilancio particolarmente ricco per i reparti del comando della compagnia di Merano che, nell’ultimo semestre, hanno arrestato cinque persone e denunciato altre nove con il sequestro complessivo di 37 chili di cannabis e un chilo tra hashish e cocaina. Un arresto e due denunce sono arrivate nelle operazioni di contrasto alla illecita circolazione di armi e munizioni con il recupero e il sequestro di dodici pistole, un fucile, quattro carabine e più di 10.000 munizioni. Tre arresti e sette denunce, infine, derivano da reati contro il patrimonio.
Alan Conti