Quando un insulto diventa una hit
Vi ho parlato in precedenza della nascita negli anni ‘70 del mitico Studio 54 di New York. Tanti sono gli aneddoti legati a questo locale, ma ce n’e uno davvero gustoso, che ha dell’incredibile, che oggi vi voglio raccontare.
E’ il 1977, Edwards e Rogers ovvero i fondatori dello storico gruppo degli Chic vengono invitati dalla loro amica Grace Jones a festeggiare il capodanno allo Studio 54. Per evitare la coda chilometrica davanti al locale, i due bussano alla
porta sul retro, il loro abbigliamento è un po’ fricchettone, dicono di essere amici della cantante, ma vengono brutalmente “rimbalzati” dal buttafuori con un inequivocabile “Ah…fuck off!!” Ci riprovano, bussano un’altra volta, ma il trattamento è lo stesso. A quel punto ai due artisti non resta che tornare a casa e consolarsi aprendo due bottiglie di champagne.
L’umiliazione subita quella sera diventa un’ossessione, la voglia di ribellarsi e di
rivendicare il loro stile un po’ strambo è tanta, ed è così che le parole del buttafuori si trasformano magicamente da offensive a fonte di ispirazione musicale. I due buttano giù una canzone in perfetto stile funky che inizia proprio con “Ah…fuck off!!”, il pezzo è decisamente carino, ma ripensandoci bene quel testo non è propriamente radiofonico. E’ vero, siamo in America, ma pur sempre negli anni ‘70 e certe parolacce nell’ambiente musicale non sono ancora sdoganate.
Ad Edwards e Rogers viene il colpo di genio: il brano inizia con “One, two Ah..freak out! Le freak, c’est chic”. Nasce ufficialmente Le Freak degli Chic, una hit mondiale che da 45 anni rimane un riempi-pista da effetto wow. Secondo alcuni storici della discomusic, Le Freak è il brano più ascoltato e ballato degli Chic, di più dell’altrettanto famoso “Good Times”. Ed è per questo motivo che in una serata remember 70’s non può e non deve assolutamente mancare.
✍️ Dj Franco B Time Machine