A22, è colpa nostra
A22 è inadeguata.
Questo lo sappiamo da tempo. È una delle arterie principali di ingresso al Paese ed è a due corsie: sarebbe sufficiente questo a capirne i limiti. L’aumento del numero di veicoli e l’incremento di alcuni trasporti (come le spedizioni) fanno il resto.
“A22 è la Salerno-Reggio Calabria del nord” la definì in onda, qualche tempo fa, di Linus su Radio Deejay. Non ci è andato molto lontano se non fosse che la Salerno-Reggio Calabria è stata molto migliorata.
Così capita che un’imprenditrice associata a Ruote Libere abbia chiesto ad A22 di essere rimborsata del costo dei pedaggi per i frequenti disservizi legati agli incolonnamenti. Situazione che porta a danni economici per i conseguenti ritardi nella consegna delle merci. Sopratutto in alcuni giorni d’estate, comunque, non serve avere delle merci da consegnare: basta un’automobile per chiedersi che senso abbia pagare un pedaggio per un disservizio.
La risposta di AutoBrennero è singolare: “La società comunica tempestivamente sul proprio sito e sulla propria App i problemi legati alla viabilità”. Quindi richiesta (ovviamente) respinta.
Se arriviamo in ritardo, insomma, è colpa nostra.
✍️ Alan Conti