“Il Virgolo è già vivo”
Ivana Unterweger gestisce il maso Wendlandthof in cima al Virgolo a Bolzano e chiede, in una lettera, politiche che aiutino chi lotta ogni giorno per tenere vivo il colle cittadino. “Ci piacerebbe creare momenti di incontro per i bolzanini e i giovani”
Condividiamo con voi i pensieri di Ivana Unterweger che gestisce la trattoria Wendlandhof sul Virgolo a Bolzano. Domani sarà l’ennesima giornata complicata a causa di una comunicazione difficoltosa circa la chiusure delle strade. La galleria del Virgolo e Piè di Virgolo all’imbocco della strada per la salita saranno aperte rendendo il ristorante raggiungibile. La riflessione, però, è ad ampio raggio ed è un invito a tutta la città a compattarsi per rivalutare il colle cittadino.
Uno dei pochi masi storici
“Alla trattoria Wendlandthof – Virgolo si lavora ogni giorno per tenere vivo uno dei pochi masi storici rimasti in attività. Si parla tanto di far rivivere il Virgolo ma noi lo teniamo vivo ogni giorno con tante difficoltà. La strada è in condizioni tali che né shuttle, fornitori e servizi di base (legna..) vogliono o riescono a salire. Noi vorremmo organizzare anche eventi per tutti sia d’estate che d’inverno per clienti affezionati e giovani che trovano un luogo sicuro per festeggiare”.
Tenere conto della realtà quotidiana al Virgolo
“È importante anche correggere un’informazione erronea riportata di recente sulla stampa: il Virgolo non è chiuso. È sempre accessibile. Poi sui giornali e sui media si parla sempre di: tennis, Bella vista, Funivia, e noi? Le nostre esigenze vengono spesso sottovalutate, mentre si dà priorità all’apparenza e alla promozione di progetti che non tengono conto della realtà quotidiana di chi vive e lavora qui. Ad esempio bisogna trovare una soluzione definitiva per aiutare i clienti per trovare l’accesso al virgolo che con tanti interventi stradali si perdono tra le vie di Bolzano”.
La strada dal Colle al Virgolo
“Vorrei porre l’attenzione, inoltre, sul progetto di collegamento stradale tra il Colle e il Virgolo che è fattibile. È un tratto breve che potrebbe risolvere moltissimi problemi per tutti: residenti, attività, turisti e servizi pubblici. Piccole aziende come questa non chiedono favori: chiedono solo di poter continuare a esistere. Non servono grandi promesse: serve volontà di agire. Subito”.
✍️ Alan Conti

