”Salvate piazza Mazzini”
“Siamo arrivati al limite della sopportazione”. È questo lo sfogo che arriva da un gruppo di residenti di piazza Mazzini e dintorni, che hanno segnalato a BZ News 24 una situazione definita di “evidente degrado”. La denuncia riguarda bivacchi, rumori notturni, sporcizia e atti vandalici che, a loro dire, stanno rendendo invivibile la zona.

Secondo quanto raccontato, il problema principale sarebbe legato al comportamento di alcuni ospiti di una struttura di accoglienza limitrofa che trascorrerebbero le giornate e le serate tra la piazza e i portici di palazzo Rossi. “Mangiano, danno da mangiare ai piccioni, fanno schiamazzi fino a tarda sera e lasciano sudiciume sotto i portici, con la conseguenza che al mattino ci ritroviamo topi e scarafaggi”, scrive un residente. Topi, scarafaggi e zanzare si confermano emergenze che stanno esplodendo in città.
Alla questione del bivacco si aggiunge quella di una sala scommesse considerata dai residenti luoghi di ritrovo di persone che “creano problemi e rendono la zona poco sicura”. “Fino a qualche tempo fa la polizia passava spesso per i controlli – aggiunge la segnalazione – ora invece non vediamo più pattuglie”.

Il malcontento si è acuito con l’arrivo del maltempo: “Quando piove, altri gruppi si spostano sotto i portici, trasformandoli in un punto di ritrovo con monopattini e palloni. Una fontana è stata rotta a pallonate e di notte è diventata un bagno pubblico”. In più, denunciano i residenti, “lunedì notte la piazza è stata cosparsa di olio da motore e sono dovuti intervenire i vigili del fuoco”.
Non mancano episodi che i cittadini considerano pericolosi. “Corrono su e giù con monopattini e bici anche sulla rampa dei garage. Più di una volta un residente ha rischiato di investirli uscendo con l’auto. Inoltre alcuni ragazzi si ubriacano e si accompagnano a persone già note in piazza: diventa rischioso anche solo attraversarla la sera”.

Gli abitanti della zona affermano di aver già segnalato la situazione al sindaco e alla polizia municipale, senza però vedere cambiamenti concreti. Ora chiedono un presidio fisso ogni sera, la chiusura della fontana, l’installazione di cartelli che vietino il gioco e un maggiore controllo sul rispetto degli spazi.
“La nostra piazza e i nostri portici non possono essere un bivacco. Se non otterremo risposte – concludono i residenti – siamo pronti a rivolgerci alla trasmissione Fuori dal Coro per denunciare la situazione a livello nazionale”.
✍️ Alan Conti