Identificato l’aggressore: era già stato espulso
È stato arrestato nel giro di 24 ore il giovane di 18 anni ritenuto responsabile dell’accoltellamento avvenuto giovedì sera in piazza Domenicani a Bolzano. Il ragazzo, di origine tunisina e con precedenti penali, è stato rintracciato venerdì sera in un appartamento del quartiere Don Bosco, dove si era nascosto dopo l’aggressione.
Il diciottenne, irregolare sul territorio nazionale, era già destinatario di un provvedimento di espulsione non eseguito. A dimostrazione che gli entusiasmi per la raffica di misure di questo tipo registrate qualche tempo fa in città andrebbero quantomeno incrociati con le espulsioni effettive. È difeso dall’avvocato Nicola Nettis e comparirà domani davanti al giudice per l’udienza di convalida dell’arresto.
La vittima, un connazionale di 25 anni, era stata colpita più volte all’addome davanti al bar “Temple” ed è stata ricoverata in terapia intensiva al San Maurizio. Secondo quanto riferito dai medici, non è più in pericolo di vita. L’indagine della Squadra mobile, coordinata dalla Procura, ha permesso di identificare il presunto aggressore grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze dei passanti. L’ipotesi di reato è tentato omicidio, considerata la violenza dei colpi inferti anche quando la vittima era già a terra.
Il capo di Gabinetto della Questura, Giuseppe Tricarico, ha precisato che l’aggressione è nata da un diverbio tra connazionali, probabilmente per futili motivi, e che le indagini proseguono per chiarire il contesto e verificare eventuali coinvolgimenti di altre persone.