Sterilizzazione, nuove linee guida: “Non più solo routine”
La sterilizzazione non è più una scelta automatica e “di routine” per tutti gli animali da compagnia. È quanto emerge dalle linee guida mondiali sul controllo della riproduzione dei cani pubblicate dalla World Small Animal Veterinary Association (Wsava) ed elaborate dal Reproduction Control Committee presieduto dal professor Stefano Romagnoli. Il documento rappresenta un passaggio storico: per la prima volta viene proposto un approccio globale e scientifico che abbandona l’idea di una sterilizzazione preventiva per tutti e invita i veterinari a valutare ogni singolo caso. Obiettivo: garantire il massimo benessere agli animali e supportare i proprietari in scelte informate e personalizzate.


Un approccio basato sulla scienza e sul benessere
Le linee guida Wsava analizzano pro e contro riguardo la sterilizzazione, le varie metodiche chirurgiche disponibili, le implicazioni a lungo termine sulla salute e i risvolti etici. Ampio spazio è dedicato anche alle strategie di controllo della riproduzione nelle popolazioni senza proprietario, mentre per i pet da famiglia il documento raccomanda valutazioni individuali che tengano conto di età, razza, predisposizione a malattie, stile di vita e contesto familiare. «Non esiste una scelta ideale valida per tutti – sottolinea la dottoressa Federica Bovenga, della Clinica Veterinaria Città di Bolzano –. Nel nostro contesto, dove il randagismo canino non è un‘emergenza costante, la sterilizzazione va pensata come strumento per la salute e la serenità dell’animale. La decisione deve nascere da un confronto tra veterinario e proprietario, analizzando caratteristiche del cane, eventuali convivenze con altri animali e la gestione familiare. Non si tratta di demonizzare la sterilizzazione, ma di renderla una scelta ponderata e consapevole». La dottoressa Bovenga ricorda inoltre che la prevenzione di alcuni tumori, come quello mammario, resta un elemento importante, ma va bilanciato con altri fattori. “Alcune razze o taglie possono sviluppare problematiche proprio in seguito a sterilizzazione precoce. Sicuramente non è indicata la sterilizzazione in età pre-pubere : in molti casi si suggerisce di eseguire la sterilizzazione dopo il primo calore, nelle razze di taglia grande e gigante anche dopo i 24 mesi. Per questo la visita pre-sterilizzazione, gratuita all’interno del puppy program della clinica, diventa essenziale per informare il proprietario su benefici e possibili controindicazioni”.
La novità: il ruolo del comportamento
Un aspetto innovativo delle linee guida è il coinvolgimento dei medici veterinari
comportamentalisti. La dottoressa Luisa Demattio, esperta della Clinica Veterinaria Città di Bolzano, evidenzia come la sterilizzazione non abbia solo ricadute fisiche ma anche psicologiche: «Il testosterone, ad esempio, ha un ruolo stabilizzante nei maschi, mentre gli ormoni sessuali sono importanti nella maturazione cerebrale di tutti i cani. Intervenire troppo presto può aumentare insicurezza, paure o rendere più difficili i processi di apprendimento. Per la prima volta un documento scientifico dedica diverse pagine all’aspetto comportamentale, confermando che ormoni e cervello sono strettamente collegati». Nei casi più delicati, aggiunge Demattio, è utile considerare la castrazione chimica temporanea, che permette di valutare la risposta dell’animale senza ricorrere subito a un intervento irreversibile. «Nei maschi molto giovani e iperattivi, ad esempio, mantenere la fase puberale più a lungo può essere un vantaggio educativo. Anche nelle femmine, almeno un calore è assolutamente necessario per garantire un corretto equilibrio emotivo».
Una scelta consapevole per il futuro
Il messaggio centrale della Wsava è chiaro: non è più sostenibile sterilizzare regolarmente e indiscriminatamente tutti gli animali non destinati alla riproduzione. La decisione deve nascere da una valutazione attenta, condivisa tra medico veterinario e proprietario, sempre con il benessere dell’animale al centro. La Clinica Veterinaria Città di Bolzano invita dunque i proprietari a informarsi, prenotare una visita pre-sterilizzazione e affrontare questo passaggio con serenità, competenza e consapevolezza.