“Studiare l’effetto dei pesticidi su via Resia”
Bolzano torna a discutere di pesticidi e agricoltura intensiva. Il consigliere comunale del Partito Democratico Stefano Fattor ha depositato una mozione che chiede al sindaco Claudio Corrarati e alla giunta di avviare un’indagine ambientale sugli effetti dell’uso di fitofarmaci nelle aree urbane confinanti con i terreni agricoli.
La proposta punta a verificare i rischi per la salute e l’ambiente nelle zone più esposte, come i condomini oltre via Resia, i cortili scolastici e le aree gioco vicine ai meleti. L’indagine, nelle intenzioni del Pd, dovrebbe essere condotta in contraddittorio tra un’istituzione pubblica – ad esempio l’Agenzia provinciale per l’ambiente (Appa) – e un laboratorio indipendente come l’Umweltinstitut di Monaco di Baviera.
Fattor richiama i dati emersi negli ultimi anni da studi internazionali, che hanno evidenziato criticità legate all’uso di pesticidi in Alto Adige, e sottolinea come il tema sia di “interesse pubblico” visto il legame diretto con la salute dei cittadini. Nella mozione si citano inoltre i criteri Arpat Toscana, che classificano 14 dei 178 fitofarmaci autorizzati in provincia come “problematici” per acque ed ecosistemi. L’obiettivo dichiarato è quello di aprire un dibattito trasparente e basato su dati scientifici, superando quello che viene definito un “clima politico quasi intimidatorio” che ha finora reso difficile affrontare la questione in Alto Adige.

