”Da Picchio” lo sciopero è una pasta unica solidale
Una pasta al pomodoro come gesto politico e di solidarietà. È l’iniziativa lanciata dal Bar Osteria Da Picchio di Bolzano che ha deciso di aderire allo sciopero nazionale organizzando la serata “Pasta di protesta – contro il genocidio”.
Il format è semplice: un unico piatto, pasta al pomodoro al costo di 12 euro, con l’intero ricavato destinato a sostegno della causa palestinese. L’evento si inserisce all’interno della campagna di solidarietà promossa dalla Global Sumud Flotilla, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e raccogliere fondi in favore della popolazione civile.

Gli organizzatori hanno scelto di utilizzare un simbolo della convivialità italiana, la pasta, trasformandola in occasione di protesta e impegno sociale. La locandina dell’iniziativa richiama i colori della bandiera palestinese e mette al centro il messaggio di solidarietà. Un modo diretto e immediato per coinvolgere la cittadinanza, che potrà contribuire non solo consumando un pasto ma anche prendendo parte a un momento collettivo di riflessione.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di mobilitazioni che, anche in Alto Adige, hanno visto associazioni e realtà locali promuovere manifestazioni, raccolte fondi e momenti di confronto per mantenere alta l’attenzione sulla situazione in Medio Oriente.
✍️ Alan Conti