Carabinieri sugli sci, 700 interventi a Obereggen, Carezza e Reinswald
Bilancio finale di 120 giorni di lavoro per i carabinieri sugli sci del comprensorio di Bolzano. Tra Obereggen, Carezza e Reinswald 700 interventi con 300 infortuni. Mail di una signora: “Grazie per avermi protetta dal freddo dopo un grave incidente in slittino”
Quattro mesi di intenso lavoro e qualche dolce riconoscimento. Si è chiusa ieri la stagione sciistica dei carabinieri sciatori della compagnia di Bolzano nel comprensorio di Obereggen. In 120 giorni sono stati gestiti 700 interventi di soccorso sulle piste (molti in collaborazione con la croce bianca) aiutando 300 persone infortunate. Un bilancio ancora più preciso viene stilato dal comandante Esposito Vangone: “Le contravvenzioni amministrative sono state 47 con 20 sanzioni per ubriachezza e due segnalazioni all’autorità per detenzione di sostanza stupefacente. Altre due per spaccio. Contiamo, inoltre, tre denunce per lesioni e tre per furti di oggetti e attrezzattura da sci. La nostra presenza è importante per evitare che si formino zone franche o dimenticate dallo Stato dove qualcuno potrebbe approfittarsene per compiere reati. Alcol e sostanze, d’altronde, sono le principali cause degli incidenti sugli sci”.
“Grazie per quella giacca”
La media è stata di sei carabinieri impegnati quotidianamente, precisamente delle stazioni di Nova Levante, Nova Ponente e Sarentino. Le piste di pertinenza sono quelle dei comprensori Obereggen, Carezza e Reinswald. Particolare una mail ricevuta dal comando da una turista bolognese di 63 anni: “Ho avuto un grave infortunio con lo slittino ma solo dopo mi è stato detto che uno dei carabinieri si è tolto la giacca per proteggermi dal freddo. Volevo ringraziarvi per questo gesto: non è da tutti ricevere certe attenzioni in un mondo dove spesso ci si limita a rispettare solo le procedure dimenticando il lato umano”.
Alan Conti