Tamponi rapidi, Trento agli antipodi di Bolzano: “50% di falsi negativi asintomatici”
TRENTO. “Il tampone rapido? Ha caratteristiche tali da comportare un 50% di falsi positivi e 50% di falsi negativi sugli asintomatici”. Il dirigente sanitario del Trentino Giancarlo Ruscitti spiega perché la Provincia di Trento ha rinunciato allo screening di massa di stampo altoatesino e lo fa picconando la credibilità del tampone veloce. “Noi lì utilizziamo solo sui sintomatici e per fare una sorta di discriminazione al contrario determinando chi non ha il Covid ma solo patologie stagionali classiche. Oltre a questi stiamo testando i salivari”. (a.c.)
Foto Provincia di Bolzano