In Italia vanno definitivamente in pensione le cabine telefoniche
Sono ufficialmente finiti i tempi in cui una telefonata allungava la vita: L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AgCom) ha esentato Tim dal mantenimento in funzione delle cabine telefoniche
La ricerca del gettone o delle 200 lire, il controllo sulle schede telefoniche trovate per strada, per vedere se contenessero ancora qualche spiccio per chiamare casa. Il baule polveroso che conteneva questi ricordi da oggi potrà essere definitivamente chiuso a chiave.
Tim, infatti, per decisione di AgCom, non sarà più obbligata a mantenerle in uso.

Ne erano rimaste 16.000 in Italia, che verranno smantellate un po’ alla volta, modificando il profilo dei nostri centri urbani. A cosa lasceranno il posto? Nelle nostre città, negli anni, abbiamo visto come alcune delle vecchie cabine siano diventate mini-biblioteche che tengono i libri destinati al book-crossing (lo scambio tra lettori) al riparo dalle intemperie. Chissà se simili progetti creativi nasceranno anche in questa definitiva circostanza.
Ormai da molti anni soppiantate dai telefoni cellulari, nel 2021 avevano fatto registrare appena 118 chiamate l’anno ognuna. Alcune postazioni rimarranno comunque attive: presso ospedali, caserme, carceri e luoghi non coperti dalla rete mobile, come i rifugi di montagna.