Coniugi scomparsi a Bolzano, indagini sull’acqua ossigenata acquistata da Benno
BOLZANO. Una delle chiavi del giallo dei coniugi scomparsi potrebbe essere l’acqua ossigenata. Come riporta oggi il Corriere dell’Alto Adige Benno Neumair avrebbe acquistato un flacone di perossido di idrogeno da 800 ml pochi giorni dopo la scomparsa dei genitori. I carabinieri se ne sarebbero accorti tenendo sotto controllo il trentenne nei giorni successivi alla sparizione di Peter Neumair e Laura Perselli. Benno, infatti, si stava recando presso un autolavaggio quando è stato fermato a pochi metri dalle spazzole dagli uomini dell’Arma. L’intento era di evitare che l’auto, possibile prova, venisse alterata. È qui che i militi hanno trovato il grosso flacone di acqua ossigenata ripercorrendo l’acquisto con le parole di Benno e lo scontrino sequestrato. I carabinieri hanno anche ascoltato il rivenditore di un negozio di prodotti per la pulizia dove il flacone è stato acquistato da Benno: “Spesso in questo periodo viene utilizzato per pulire le corna dei cervi”.
L’auto è stata poi sequestrata ed analizzata ieri dagli uomini del Ris di Parma che hanno trovato tracce ematiche e macchie di un prodotto che sarebbe compatibile proprio con il perossido di idrogeno.
Alan Conti