Test a scuola, arriva l’ultimatum dell’Asl altoatesina: “O firma o dad”
BOLZANO. L’Azienda Sanitaria altoatesina ha deciso di prendere carta e penna scrivendo direttamente ai genitori altoatesini. Una lettera che suona come un ultimatum. “O firmate l’assenso al test oppure i vostri figli rimarranno in didattica a distanza” la sostanza. Didattica a distanza attraverto attività asincrone vista l’impossibilità di reggere il doppio binario “in presenza-a distanza” delle scuole altoatesine. Una scelta che ha indispettito molte famiglie con alcuni genitori che stanno presentando ricorsi a Tar e Provincia in questi giorni.
Entro oggi, dunque, deve arrivare la firma per permettere ai bimbi di frequentare le primarie e le medie. Il tutto attraverso un modulo allegato al documento intitolato “Autotest antigenici nasali Sars-Cov-2 nelle scuole”. Annunciata anche una comunicazione successiva con le modalità organizzative dello screening che, nella scuola italiana, sarà curato dal personale della croce rossa. Ad essere coinvolti, a pieno regime, 17.000 studenti per due volte la settimana.
Alan Conti