Sul Monte Velo centro di produzione di marijuana in una casa: arrestato un bolzanino
ARCO. L’intero ciclo produttivo della marijuana come stupefacente, dalla terra fino al confezionamento, era stato ricostruito da un bolzanino di 33 anni sul Monte Velo nei pressi di Arco. I carabinieri della stazione di Arco, aiutati da un’unità cinofila di Laives, hanno osservato per giorni una piccola casupola isolata con un appezzamento di terreno recintato e sorvegliato da un cane. E’ qui che il bolzanino (PW le sue iniziali) aveva allestito la sua produzione professionale occupandosi della coltivazione e adibendo un locale ai piani superiori ad essiccatoio. Il cane antidroga Heni ha anche individuato un deposito con 4 chili di infiorescenze di marijuana che sono state sequestrate e inviate al laboratorio specializzato dell’Arma di Laives per valutarne le caratteristiche qualitative.
Nella casa sono stati trovati quaderni di appunti di lavoro con le caratteristiche delle varie sementi per cercare di raggiungere la qualità perfetta. Un lavoro che, secondo i carabinieri, è stato addirittura decennale. Sequestrate anche diverse tipologie di semi che sono state sequestrate assieme ad una modica quantità di hashish.
L’attività di coltivazione e produzione, dunque, è stata considerata dai militi come professionale portando all’arresto dell’uomo. Nei prossimi giorni è attesa l’udienza di convalida al tribunale di Rovereto.
Alan Conti
Foto Carabinieri