Le grandi cisti di Rocky, il canarino salvato a Bolzano: “Fateli controllare”
Delicato intervento da parte della dottoressa Federica Ardizzone di Südtirol Exotic Vets sul canarino Rocky. “Presentava diversi cisti follicolari. Una molto grande vicina alla vena giugulare. Siamo riusciti a salvarlo”
Siamo abituati, erroneamente, a considerare i canarini degli animali domestici semplici. Non è affatto così e anche loro meritano assoluta attenzione e possono essere salvati da un tempestivo intervento di veterinari particolarmente esperti. A dimostrarlo è il recente caso di Rocky seguito dalla dottoressa Federica Ardizzone della clinica Südtirol Exotic Vets in via dei Vanga a Bolzano.

Cosa sono le cisti follicolari?
“Abbiamo operato un canarino arrivato da noi con diverse cisti follicolari, note anche lumps o, più tecnicamente, ipopteronosi cistica” spiega la veterinaria Ardizzone. “Si tratta sostanzialmente di una malattia che colpisce i follicoli delle penne, soprattutto nei canarini ma anche nei pappagalli. Di fatto le penne coinvolte tendono a crescere verso il follicolo e non verso l’esterno. Si creano così delle cisti di diverso diametro che risultano molto fastidiose e, alle volte, persino pericolose per gli animali perché possono ulcerarsi oppure creare dei sanguinamenti. Esattamente come nel caso che abbiamo avuto in cura”. Quali sono, però, le cause di questa patologia? “Sono quasi sempre di origine genetica. Possiamo dire, però, che i canarini con piume lunghe e setose (come gli arricciati pesanti, i lisci di forma e i mosaico) sono molto più predisposte delle altre razze”
Delicato intervento chirurgico
Torniamo, però, a Rocky. “Il trattamento d’elezione è sempre la chirurgia per la rimozione della cisti. Un intervento che può essere molto delicato in caso di cisti di grandi dimensioni come in questa occasione. Rocky, inoltre, ne presentava diverse tra cui una di quasi due centimetri vicino alla vena giugulare destra. Per questo siamo davvero contenti e orgogliosi di aver regalato una nuova vita a questo canarino con un lavoro di grande attenzione e precisione”. Come possono fare, però, i proprietari ad accorgersi di questi cisti sui loro volatili? “Non è sempre scontato – chiude la dottoressa Ardizzone – e non sempre sono così visibili. Per questo motivo è importante portare periodicamente gli animali al controllo di un medico veterinario esperto in medicina aviare. Il professionista è in grado di ispezionare alla perfezione il piumaggio accorgendosi di eventuali anomalie come dei noduli biancastri tra le piume del nostro animale”.