Negozi e alloggi: raffica di furti in via Torino

Casa a soqquadro, danni alle cose maggiori rispetto all’ammanco e quel fastidioso senso di piena violazione. Ancora un furto in appartamento a Bolzano e ancora un furto (o tentato) in via Torino a Bolzano. Al civico 61 della strada, infatti, la scorsa notte è andato in scena un furto acrobatico in piena regola. Due persone (si presume un uomo e una donna) a mezzanotte hanno citofonato ad un alloggio dell’ultimo piano spiegando di aver dimenticato le chiavi, Si sono fatte aprire e hanno raggiunto la piccola finestra del giroscale al secondo piano. A quel punto l’hanno aperta, attraversata e si sono arrampicate sul cornicione del balcone della casa. Una volta forzata la portafinestra (ferendosi) sono riuscite ad entrare in un appartamento che viene utilizzato solo sporadicamente e, pertanto, anche abbastanza vuoto. “Non ci abitiamo stanzialmente – spiega il proprietario – ma lo usiamo solo per alcune esigenze. I ladri, probabilmente, lo hanno tenuto d’occhio notando come fosse vuoto. In ogni caso hanno aperto e scoperchiato tutti i cassetti, addirittura spaccando le ante di un armadio per aprirlo. Nel complesso hanno causato diversi danni importanti. Qualcosa hanno anche rubato ma dobbiamo ancora fare un inventario completo. Niente, comunque, di particolarmente prezioso. Restano i danni e quel senso di violenza che rimane addosso”.

I malviventi, comunque, si sono anche concessi il lusso di bersi una bottiglia di prosecco. “L’hanno svuotata. Se la sono pure presa comoda con senso del disprezzo e, evidentemente, una certezza di impunità. È sconfortante quello che sta accadendo. L’unica consolazione è che non so nemmeno quanti anni avesse quel prosecco. Speriamo sia stato indigesto”. I proprietari, in ogni caso, ieri mattina hanno chiamato la polizia che ha effettuato alcuni rilievi di legge: un’impronta digitale sulla portafinestra del balcone è stata considerata non sufficientemente completa per essere probante. Scarse le speranze di arrivare ad individuare i responsabili ma si cercherà di inchiodarli comunque con gli indizi a disposizione.  

Negli ultimi giorni, in ogni caso, in via Torino è stato un corollario di furti. Una serie preoccupante. Sono addirittura tre i negozi che, nel giro di dieci giorni, sono stati visitati dai ladri. I primi due intendono rimanere anonimi ma hanno visto i malviventi puntare dritti al fondo cassa per rubare i contanti (con annessi danni da effrazione). L’ultimo è l’ortofrutta a metà strada con un ladro che è entrato e, con molta calma, si è impossessato di 490 euro in contanti dalla cassa. Ora il furto in abitazione. Tutti di notte e tutti in fila. Un’escalation che fa il paio con i frequenti episodi di spaccio nei cortili verso le Passeggiate Lungo Isarco. Situazione spesso segnalata alle forze dell’ordine. “Non sempre – commenta piccato un residente – sono così presidiati come dovrebbero. Qui la situazione è delicata e lo spaccio di sostanze stupefacenti pare particolarmente fiorente. Gli episodi di furti che si sono susseguiti possono essere un caso oppure no. Forse sarebbe il caso di rafforzare i controlli anche qui oltre che dietro la Camera di Commercio: dare un giro di vite anche quando a chiederlo sono i cittadini e non enti o istituzioni”.