Manca il giardino? Niente paura, l’orto si fa in balcone
In mancanza di terreno per un orto tradizionale, balconi e terrazze sono uno spazio ideale per piante dalle radici poco profonde, siano esse ortaggi, frutti o fiori profumati, che ai adattano a crescere in vasche o contenitori di capacità limitata
Con l’arrivo della primavera i primi germogli e i colori vivaci ci invogliano a esplorare le possibilità di una vita più sana e sostenibile, il cosiddetto km zero, anche nei limiti dello spazio urbano.
Immaginiamo di preparare una gustosa insalata con deliziosi ingredienti freschi: lattuga croccante, pomodori succosi, cetrioli freschi e rapanelli colorati. Tutto questo senza dover uscire di casa, ma semplicemente allungando la mano e raccogliendo i frutti del proprio lavoro.
RUCOLA E LATTUGA DA TAGLIO TRA LE INSALATE
Se non si ha la fortuna di avere un giardino, ma si desidera comunque godere dei benefici e cimentarsi in una piccola produzione alimentare autonoma e genuina, l’orto in balcone è la soluzione ideale.
Emanuele Grandis, docente di giardinaggio, pedologia e genio rurale presso la scuola professionale agraria di Laives, ci spiega “Tra gli ortaggi, le insalate, come la rucola e la lattuga da taglio, sono perfette per essere coltivate sul balcone. Basta una vasca di circa 20 cm di profondità, in cui piantare i semi che andranno innaffiati quando il terreno è secco al tatto. Il momento migliore per iniziare è aprile, così da garantire una crescita rigogliosa durante la primavera e poter assaggiare le primizie dopo un mese circa.”
Anche le biete e gli spinaci si prestano alla coltivazione in vasche. Le prime andranno piantate in primavera e saranno pronte in autunno, i secondi, invece, hanno il loro periodo di raccolta in estate. Interessanti anche i rapanelli, tra i primi frutti a poter essere consumati nella stagione tiepida.
IL TESSUTO PACCIAMANTE SUL FONDO DELLA VASCA
Se si sceglie l’orto in balcone è necessario procurarsi contenitori adatti per le piante, come cassoni in legno, plastica o vasi di coccio. Grandis: “Importante posizionare un telo in tessuto pacciamante sul fondo della vasca per evitare la fuoriuscita di acqua e terra con l’irrigazione. Su questo fondo andrà poi adagiato del ghiaino per consentire il drenaggio ed evitare i ristagni d’acqua.”
Quanto ai pomodori, must dell’orto estivo, l’attenzione è da porre alle malattie: “Andrebbero trattati perché si ammalano facilmente”, dice l’esperto. Per chi volesse comunque tentare, da tenere presente che è necessario fornire un sostegno adeguato alle piantine rampicanti: è utile compiere l’operazione di fissaggio dei rami ad un supporto verticale prima che la pianta diventa cadente a causa del peso. La procedura andrà ripetuta seguendo la crescita per tutta la stagione e renderà più semplice la raccolta dei frutti. Piantati tra marzo e maggio, i pomodori freschi saranno pronti da gustare nel mese di luglio.
Aprile e maggio sono, invece, i mesi perfetti per piantare i cetrioli, che prediligono una esposizione parziale al sole: “La corretta esposizione alla luce è cruciale per il successo dell’orto in balcone. E’ bene posizionare le piante rampicanti, come i pomodori, più vicino alle pareti del balcone per non togliere il sole alle piante più basse.”
I fagiolini, infine, sono poco esigenti e molto semplici da coltivare perché non necessitano di una particolare esposizione, né di ingenti quantità d’acqua. Per il balcone si possono scegliere qualità non rampicanti, da seminare nel mese di maggio e gustare in agosto.
SPEZIE, FRUTTA E FIORI
Le spezie sono un’altra coltivazione ideale per il balcone: origano, prezzemolo, basilico, salvia, timo, maggiorana e menta non solo arricchiscono i piatti con i loro aromi freschi, ma regalano un tocco di verde rigoglioso al tuo spazio esterno.
Per quanto riguarda la frutta, le fragole possono essere facilmente coltivate anche in spazi limitati. Le piantine vanno innaffiate regolarmente e con generosità e posizionare in esposizione diretta al sole. Piantate a marzo, potrebbero regalare i primi frutti già dopo un paio di mesi.
E per decorare? Gerani, surfinie, tropeoli e tagetes – che tiene lontani i parassiti- sono ideali in estate. Per tenere lontane le zanzare, da provare la citronella.
E chi ha la possibilità di disporre sul terrazzo vasi profondi, potrà godere anche dei magnifici colori di azalee, gardenie e camelie.