Lonigo, trovato in un capannone un uomo morto da mesi
LONIGO (Vicenza). Macabra scoperta questa mattina all’interno dell’ex prosciuttificio Brendolan in via Macello (con entrata da via Cesare Battisti) a Lonigo in provincia di Vicenza. Nell’edificio fatiscente, infatti, è stato trovato il cadavere di un uomo in avanzato stato di decomposizione. A dare l’allarme sono stati, alle 3, due senzatetto africani che hanno notato il corpo in una delle stanze di un capannone abbandonato dove cercavano riparo dalla pioggia. Il cadavere era completamente ricoperto di fuliggine: elemento che aveva portato ad ipotizzare che fosse semicarbonizzato.
Sono in corso le indagini da parte dei carabinieri per cercare di risalire all’identità del defunto (privo di documento) e capire le cause della morte. Al momento si vagliano tutte le ipotesi investigative e la procura ha disposto l’autopsia oltre a sequestrare il capannone. Secondo una prima analisi la morte potrebbe risalire a tre o più mesi fa. Ad ucciderlo, probabilmente, le esalazioni di monossido di carbonio di un braciere utilizzato per cucinare una pasta in una padella. A quanto pare si tratterrebbe di un uomo di origine nordafricana di 40 anni.
Alan Conti