Livorno, uccide il padre per il disordine in cucina
PIOMBINO. Omicidio che ha dell’incredibile a Venturina Terme, frazione di Campiglia Marittima in provincia di Livorno. Francesco Biagi, brillante studente di 28 anni con master in chimica, ha accoltellato all’addome il padre Stefano di 64 anni (ingegnere all’acciaieria Magona di Piombino). L’uomo è morto subito dopo aver ricevuto i fendenti durante una lite in cucina. Il giovane, sotto choc, avrebbe detto di aver perso il controllo perché voleva dormire e c’era disordine. Ora si trova nel carcere Sughere di Livorno con l’accusa di omicidio volontario aggravato. Il pm Massimo Mannucci ha disposto l’autopsia che sarà eseguita lunedì all’istituto di medicina legale di Pisa.
A dare l’allarme è stata la madre, insegnante, che ha sentito dei rumori strani trovandosi di fronte una scena agghiacciante. Dopo un’aggressione al padre il 30 marzo 2020 Francesco era seguito da uno psichiatra. (a.c.)