Il Südtirol cade a Trieste in una notte stregata

L’FCS perde 3-2 contro la Triestina e perde l’occasione per tornare primo in classifica. Sorridono Perugia e Padova che ringraziano i giuliani. Agli altoatesini gira tutto storto e non basta la reazione di carattere per tornare a casa con i tre punti decisivi in tasca.

TRIESTINA (4-3-1-2)
Offredi 6.5
Bravo dopo dieci minuti a uscire alla disperata e a negare il gol a Odogwu. Poi si fa sempre trovare pronto.
Lepore 6.5
Uno dei più in difficoltà del reparto difensivo, il doppio fallo nel giro di pochi minuti gli costa il giallo. Non si fa però condizionare e con tenacia e fortuna trova la rete del 3-0.
Lambrughi 6.5
Partita attenta e precisa del centrale difensivo. Diversi interventi importanti.
Ligi 5.5
Qualche sbavatura di troppo nella sua prestazione, nei primi minuti fatica a contenere la fisicità di Odogwu.
Lopez 6.5
Nei primi minuti non riesce a prendere le misure. Poi non va mai per il sottile e fa bene a sportellate con Odogwu, è poi bravissimo a salvare sulla linea il tiro di Karic. Salvataggio che vale quanto un gol.
Rizzo 6
Nel primo tempo si vede poco, nel secondo entra nel vivo del gioco con buone aperture e sventagliate (78’ Rapisarda sv)
Giorico 6
Uno dei più attivi in mezzo al campo, tanta qualità unita alla tecnica (73’ Maracchi sv)
Calvano 6
Lotta, quantità, sostanza: non fa mancare nulla alla sua prestazione.
Sarno 7
Primi 45 minuti in ombra, nei secondi mostra fantasia e dimestichezza col pallone. Il gol del 2-0 è una perla bellissima, manda al bar tutta la difesa altoatesina (78’ Tartaglia sv)
Litteri 7
Si inventa un eurogol su un rimpallo fortuito (78’ Mensah sv)
Gomez 5
Non è mai nel vivo del gioco, lo si vede davvero troppo poco (90’ Granoche sv)
Mister Pillon 6.5
Fa fare al suo Perugia la partita che doveva, poi la serata prende il verso giusto con il grande gol di Litteri. Tutto in discesa.

ALTO ADIGE (4-3-1-2)
Poluzzi 5.5
Era difficile pensare che Litteri potesse calciare da quella posizione e trovare una perla simile. L’estremo difensore è però leggermente fuori dai pali e si fa sorprendere, sugli altri gol non ha colpe.
El Kouakibi 6
Partita di spinta e quantità. Buona prestazione del terzino.
Malomo 5.5
Mostra interventi ruvidi ma sempre puntuali e sul pallone. Il suo posticipo è però sfortunato: prima il rimpallo che favorisce l’eurogol di Litteri, poi un’altra carambola che serve l’assist per Lepore (84’ Magnaghi sv).
Polak 6
Ogni volta che viene chiamato in causa, offre prestazioni attente e precise.
Fabbri 5.5
Ara la fascia sinistra ma questa volta non basta.
Tait 5.5
Tanta corsa e volontà ma anche qualche imprecisione di troppo in una serata che non bisognava sbagliare.
Greco 5.5
Detta i tempi di gioco e alla disperata chiude su Sarno nel primo tempo. Sul gol dello stesso Sarno ha però la responsabilità di aver perso il pallone, ribattendo frettolosamente la punizione (72’ Marchi 6: entra con tenacia e lotta sulle palle alte).
Karic 6
Partita attenta ed elegante nelle giocate. Prova a riaprire il match ma la sua conclusione viene salvata sulla linea (59’ Beccaro 6: entra con la solita voglia e grinta. Prova a raddrizzare la sfida con le sue giocate).
Casiraghi 6
Partita di luci e ombre: alterna momenti in cui è troppo mollo a giocate di classe per imbucare i compagni. In una serata non eclatante trova comunque l’assist per Fisch e colpisce la traversa su punizione (72’ Rover 5.5: resta il dubbio se sia entrato davvero. Dovrebbe offrire 20’ di fuoco e fiamme per ribaltare il risultato ma non lo si vede mai).
Odogwu 5
E’ bravo a gestire alcune palle alte ma si fa ipotizzare da Offredi nei primi minuti di gioco e poi commette troppe sbavature e perde troppi palloni (59’ Voltan 7: che giocatore! Cambia marcia a squadra e partita).
Fischnaller 6.5
Cerca di tenere viva la squadra con il gol del 3-1 e senza mollare mai. Grintoso.
Mister Vecchi 6
In una serata in cui gira tutto storto non può fare molto. Fa (giustamente) cambi offensivi per raddrizzare la gara tentando il tutto per tutto.

Stefano Rossi