Il sesso dopo la nascita dei figli: cosa succede a Bolzano?
Da due a tre in casa. Come cambia la vita sessuale di mamma e papà, ora che con loro c’è un nuovo arrivato? Le trasformazioni, opinioni e strategie per far sopravvivere la coppia
Certo, il periodo immediatamente successivo alla nascita di un bambino è vissuto in maniera personalissima da ogni coppia, la cui vita sessuale può essere temporaneamente condizionata da una scena in sala parto continuamente rivissuta, dalla paura di provare dolore o dall’immersione totale nel nuovo ruolo che a volte – se non si hanno aiuti, il pargolo è molto impegnativo o interviene una depressione post-partum- succhia tutte le energie e anche di più.
Dopo il primo anno, però, solitamente le cose si fanno più chiare e le dinamiche diventano più stabili. Per capire cosa succede nella sfera dell’intimità tra le coppie con figli piccoli o meno piccoli – ma che ancora circolano per casa- abbiamo intervistato un piccolo campione di genitori dai 25 ai 45 anni residenti in provincia di Bolzano.
ORGANIZZARSI PER NON PERDERE IL RITMO
Abbiamo scoperto che nella stragrande maggioranza dei casi la vita sessuale cambia con l’arrivo dei figli e che il calo, anche drastico, delle prestazioni è fisiologico. Le coppie però non sembrano rassegnarsi serenamente perché (è così per il 71% degli intervistati), la sessualità riveste la stessa importanza di prima.
Organizzarsi diventa la parola d’ordine, ingannando la stanchezza, dribblando la condivisione degli spazi e surfando sugli orari che ci costringono a stare svegli aspettando che i pupi dormano. Ammesso che nell’attesa non ci si addormenti anche noi.
I FIGLI E LA RINUNCIA AL SESSO
Per 4 intervistati su 10 Incidono negativamente anche fattori collegati alla fretta ed alla scarsità di attenzioni: non avere più lo stesso tempo da dedicare alla cura di sé stessi può creare una certa insicurezza, farci sentire meno attraenti e spegnere il desiderio. Allo stesso modo, sentirsi meno coccolati dal partner inibisce la ricerca di intimità.
E infatti a mancare spesso è la spontaneità, rimpiazzata dal più pragmatico carpe diem e dalla consapevolezza che se intervengono anche la pigrizia e la disabitudine, non se ne esce più: “La nascita dei figli è una gioia immensa, ma in alcuni casi, limita la vita sessuale” ci ha detto uno degli intervistati.
SACRIFICARE LA VITA SESSUALE E’ PERICOLOSO PER LA COPPIA
Si può affermare senza tema di smentite che l’intimità sia solo uno degli aspetti che viene messo tra parentesi in seguito alla nascita di un figlio. Interessi, passioni e morsi di libertà varia vengono anch’essi circoscritti, in attesa di tempi migliori. Quello che forse cambia rispetto alla pratica di uno strumento musicale o uno sport è che l’attività sessuale, che per antonomasia è di coppia, lega i genitori e rende il loro rapporto speciale. Sacrificarlo in giovane età, quando l’appetito è ancora presente, rischia di gettare un seme di insoddisfazione a lungo termine nella coppia.
Il numero crescente dei figli peggiora ulteriormente le dinamiche per il 66% del campione. Come dire: piove sul bagnato. Nemmeno le vacanze sembrano dare ristoro, anzi: la maggior parte lascia direttamente a casa la voglia, tanto nonostante baby club ed aiutini vari, le cose non cambiano.
E SE I FIGLI CI SCOPRONO?
Non siamo così negativi, però. Supponiamo per un attimo che gli incastri vadano a buon fine e che si riesca a trovare lo spazio, il tempo ed il mood giusto per abbandonarsi al piacere. Proprio sul più bello, però, la porta si apre (“Ma non era chiusa a chiave?”) ed il pargolo ci scopre, uniti nell’amplesso. Adesso che succede?
Gli esperti consigliano una risposta diversa a seconda dell’età del bambino e quindi del suo livello di comprensione e conoscenza delle cose. Prendere tempo può aiutarci a superare il momento imbarazzante e rimandare al giorno dopo. Ma una spiegazione di quanto è stato visto dovremo darla, anche ai bimbi più piccoli.
Un solo accorgimento: se scegliete la strada della naturalezza e del non drammatizzare un gesto umano e genuino, abbiate cura, nel futuro e a parti invertite, di utilizzare lo stresso approccio con i vostri imbarazzatissimi adolescenti beccati in flagrante.