Dolomiti Superski, si torna a sciare il 5 dicembre: 110 milioni di investimenti
L’estate sta finendo e già si inizia a pensare alla neve. Non c’è sosta stagionale per il turismo altoatesino che, in inverno, gode sempre di un notevole traino dagli impianti di Dolomiti Superski. Il comprensorio ha annunciato oggi l’apertura ufficiale di tutta la rete il prossimo 5 dicembre (con in primi impianti già in funzione il 25 novembre). Fine delle discese a metà aprile (qualcuno il primo maggio) per cinque mesi intensi.
Per prepararsi al meglio ecco che Dolomiti Superski ha messo sul piatto 110 milioni di euro per il piano investimenti 2023-2024. “Vogliamo essere pronti al confronto con i competitors internazionali – spiega il presidente Andy Varallo – puntando molto sulla qualità e la puntualità dell’innevamento programmato. Abbiamo aggiunto, inoltre, quattro impianti di risalita che andranno a sostituire impianti esistenti ma ormai obsoleti con la nuova cabinovia a 10 posti che collega Sant’Andrea alla Plose (sopra Bressanone) come fiore all’occhiello. Prevista anche la stazione intermedia “Plose 1+2. In Val Gardena, invece, abbiamo sostituito la sciovia Cendevaves a Monte Pana (Santa Cristina) con un impianto nuovo dello stesso tipo. Stesso intervento nel comprensorio 3 Cime Dolomiti con la sciovia Heinrich Harrer – Hawaii tra Sesto e Moso”.
In fase di ultimazione, infine, la nuova applicazione MyDolomiti che raggruppa numerosi servizi integrati e utility per orientarsi tra le varie destinazioni sciistiche. Sarà disponibile da metà novembre quando sarà presentata con maggiori dettagli. Tre le altre novità interessanti ecco il nuovo Halfpipe a Valdaora e l’ampliamento della pista Seewiese a Plan de Corones ma anche l’allargamento del tratto iniziale della Gran Risa in Val Badia.
Alan Conti
