Corona Pass, la lunga attesa dei guariti altoatesini
BOLZANO. L’attesa del Corona Pass di molti altoatesini guariti dal Covid è diventata ormai una piccola odissea. Dopo un primo rallentamento registrato lunedì (e causato dall’ingolfamento, prevedibile, dei server Asl raggiunti da migliaia di mail indirizzate alla casella mail coronapass@sabes.it) ancora molti cittadini non hanno ricevuto alcuna risposta da tre giorni. Fatta eccezione per quella, immediata ed automatica, della presa in carico della domanda. Una situazione che lascia nel limbo chi ha bisogno del Pass ed è costretto a ripiegare sui tamponi che, a loro volta, sono molto complessi da prenotare nelle stazioni di Bolzano.
Sulla vicenda ha presentato un’interrogazione il consigliere provinciale Alessandro Urzì. “Chiedo che l’amministrazione spieghi questi ritardi. Resta incomprensibile, poi, come mai chi ha fatto la prova degli anticorpi sia escluso dal Pass a differenza di chi ha avuto un tampone pcr positivo e poi uno negativo”. (a.c.)