Confesercenti: “Ora la svolta nei quartieri”
Dopo la possibilità di chiusura dell’annoso contenzioso sul Twenty, Confesercenti interviene esprimendo soddisfazione e con uno sguardo orientato al futuro. “Siamo contenti che un accordo extragiudiziale scongiuri esborsi importanti per le casse pubbliche e siamo anche sollevati dall’eliminazione della prospettiva di un altro, ennesimo, centro commerciale in città” spiega la presidente Elena Bonaldi. Ora, però, si guarda avanti perché la partita non è affatto chiusa. Confesercenti sottolinea con forza la piena disponibilità incassata nei giorni scorsi della Provincia ad avviare progetti strutturali e impattanti per il rilancio dei quartieri di Bolzano: elemento fondamentale per far sì che questo accordo sia davvero positivo per tutta la cittadinanza e non solo per i grandi player. Un impegno che l’associazione di categoria ha accolto con favore, vedendolo come un passaggio decisivo per restituire qualità urbana, attrattività e vivibilità alle aree che negli anni hanno sofferto maggiormente la competizione con i grandi centri commerciali e che rischiano di andare incontro a difficoltà anche con un nuovo accordo. Il tutto coinvolgendo naturalmente il Comune e cercando un futuro che sia realmente più orientato a migliorare il tessuto urbano dei rioni.
“Stiamo lavorando – spiega la presidente Elena Bonaldi – a delle prospettive che siano davvero incisive e game-changing. La Provincia ha dato piena disponibilità ad avviare progetti, anche consistenti e con investimenti importanti, nei quartieri. Il nostro orientamento è quello di realizzare interventi che siano in grado di far fare un salto di qualità ai quartieri da un punto di vista strutturale e infrastrutturale. Piccole rivoluzioni? Beh, sì, qualcosa che cambi davvero. Donando queste aree nuova attrattiva sociale, commerciale, urbana e anche turistica. Ci aspettiamo qualcosa di veramente significativo perché questo ci è stato prospettato. Quali? Stiamo vagliando molte ipotesi e coinvolgeremo esperti perché vogliamo siano davvero impattanti”.
Per Confesercenti, dunque, il rilancio deve avvenire nel mondo fisico e urbano, con azioni visibili e durature che migliorino strade, piazze e spazi pubblici, non attraverso contributi a pioggia di breve durata utili come tamponi singoli ma non strutturali. “Abbiamo bisogno di progettualità che aumentino la qualità complessiva della vivibilità e dell’attrattività delle nostre strade e delle nostre piazze. Non di misure una tantum, ma di interventi sistemici. Qualcosa che abbia anche una visione in prospettive, non limita aridamente al presente. Per questo abbiamo già incassato la disponibilità a relazionarci con player di livello internazionale che si occupano o specificatamente di progetti di valorizzazione urbana. Vogliamo qualcosa che rimanga, che aiuti il commercio di vicinato e che renda anche i nostri quartieri più belli e accoglienti.
Vogliamo un nuovo equilibrio tra commercio di prossimità e grandi strutture di vendita, puntando su una rigenerazione concreta dei quartieri città, capace di far crescere insieme economia, comunità e bellezza urbana. Il tutto con un occhio complessivo di sistema e non arrocato solo su richieste settoriali di categoria. Perché noi siamo una parte importante di Bolzano e i grandi accordi devono essere utili alla città e a chi la vive. Prima di tutto”.

