Bolzano, respinto il ricorso di Benno Neumair: rimarrà in carcere
BOLZANO. Il Tribunale del Riesame di Bolzano ha respinto la richiesta di scarcerazione presentata dagli avvocati della difesa di Benno Neumair, indagato per il duplice omicidio e l’occultamento dei cadaveri dei genitori Laura Perselli e Peter Neumair. L’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminare, dunque, rimane valida e deriverebbe dal rischio di fuga, di inquinamento di prove (attraverso il possibile avvicinamento di testimoni) e dalla possibile reiterazione del reato (a fronte di un profilo psicologico di Benno che andrà approfondito).
Sempre questa mattina la Procura di Bolzano ha affidato l’incarico dell’autopsia sul corpo di Laura Perselli trovato nel fiume Adige al medico legale Dario Raniero e i primi esiti preliminari saranno disponibili la prossima settimana. Probabile che sia necessario attendere un paio di giorni per permettere al corpo di essere disponibile all’esame autoptico dopo la custodia nella cella frigorifera. La difesa, dal canto suo, ha incaricato l’anatomopatologo Eduard Egarter Vigl (che ha a lungo seguito la mummia del Similaun) come perito di parte per l’esame autoptico.
Il genetista Emiliano Giardina avrebbe prelevato oggi i vestiti di Benno per la successive analisi mentre i supporti informatici (computer e cellulare del giovane) sono stati acquisiti dal perito Litiano Piccin.
Proseguiranno nei prossimi giorni, infine, le ricerche nel fiume Adige del corpo di Peter Neumair.
Alan Conti