BZ News 24

Fresh News Everyday

BZ News 24

Niente taser, a Bolzano arriva la pistola lazo

La pistola lazo è la scelta della giunta comunale per avviare una nuova sperimentazione con la polizia municipale. L’esempio è la sperimentazione del Comune di Genova

Tecnicamente si chiama “bolawrap” ma, per renderla più facilmente intuibile, viene indicata come “pistola lazo” come quello dei cowboy. È l’alternativa al taser scovata dalla giunta comunale di Bolzano: la soluzione che permetterebbe di trovare una quadra tra un sindaco sempre decisamente contrario alla pistola elettrica e alcuni assessori favorevoli a nuove sperimentazioni in seno alla polizia municipale. Non a caso il promemoria arrivato ieri durante la seduta di giunta per avviare l’approfondimento (necessario e propedeutico alla sperimentazione) è stata votato favorevolmente da tutti gli assessori tranne l’astensione di Chiara Rabini. “Benchè ritenga la proposta migliore dell’utilizzo del taser non ho informazioni precise sugli effettivi bisogni di Bolzano e nemmeno sulle conseguenze sui soggetti fragili di questo laccio”.

La dimostrazione della pistola lazo a Genova per il lancio della sperimentazione

COME FUNZIONA LA PISTOLA LAZO

La pistola lazo, come intuibile dal nome, non è una vera e propria arma ma permette di sparare un laccio in kevlar indirizzandolo verso le gambe o il busto del soggetto considerato pericoloso. Immobilizza l’individuo grazie a due ancorette che si agganciano agli indumenti. Più il colpito si muove e più la corda si stringe attorno alle ginocchia ma per non ferirlo è comunque necessario mirare su precise parti del corpo. Resta da valutare l’efficacia del bolawrap su un eventuale soggetto nudo, come purtroppo accaduto recentemente a Laives. La mira per il colpo è guidata da un laser mentre il laccio viene spinto dalla propulsione di una cartuccia a salve capace di lanciarlo ad una velocità 150 metri al secondo con un raggio d’azione compreso tra i 3 e i 7 metri di distanza. Lo scoppio udibile è piuttosto simile a quello di un colpo di pistola tanto che il suo nome in inglese deriva dalle “bolas”: le fruste utilizzate in Argentina dai gauchos per fermare i bovini in fuga.

La presentazione di bolawrap

RITIRATE LE MOZIONI PER I TASER

“Abbiamo già informato anche la questura – le parole del sindaco Renzo Caramaschi – e sono molto contenti. Valuteremo quante volte verranno utilizzate e se ci sarà efficacia. Inizialmente solo con alcune pattuglie specializzate poi, nel caso, allargheremo la dotazione a tutto il personale. La tempistica non è affatto legata alle parole del comandante Piras che, peraltro, non sceglie gli strumenti ma applica solo quanto disposto dal Comune”. “L’intero consiglio comunale è compatto su questa scelta tanto che le mozioni precedenti sono state ritirate di fronte a questa proposta” ha rafforzato il concetto il vicesindaco Luis Walcher.

La conferenza stampa al termine della seduta della giunta comunale

FORMAZIONE PER LA PISTOLA LAZO A LAS VEGAS?

Anche questa innovazione, proprio come il taser, arriva dagli Stati Uniti (dove è molto diffuso tra le forze di polizia) e poggia sulla versatilità del kevlar: una fibra sintetica resistente al calore e molto forte utilizzata anche come sostitutivo dell’acciaio negli pneumatici da corsa (a parità di massa è cinque volte più consistente). L’Italia è il 44esimo Paese dove il dispositivo viene esportato.

Ora l’iter istituzionale passa per la scrivania del comandante della polizia municipale Fabrizio Piras che dovrà effettuare gli approfondimenti per avviare una sperimentazione semestrale anche nel Comune di Bolzano come sta già avvenendo in quella di Genova da settembre 2021. La proposta dettagliata e comprensiva dei costi per l’acquisto di alcuni dispositivi sarà poi nuovamente valutata durante una delle prossime sedute di giunta. A Genova la società Defconservices ha fornito i bolawraps a titolo gratuito e sperimentale.  

Nel capoluogo ligure, comunque, gli agenti che lo hanno ricevuto in sperimentazione sono una decina e hanno tutti seguito un corso di formazione presso l’azienda produttrice a Las Vegas negli Stati Uniti. Principalmente vengono usati per i trattamenti sanitari obbligatori e raramente per altri interventi di pubblica sicurezza. Almeno per ora.

Alan Conti

Alan Conti, direttore responsabile Bz News 24. Peregrinando tra redazioni e televisioni. Città e situazioni. Sempre alla ricerca della prossima notizia da raccontarvi.

Alan Conti has 6211 posts and counting. See all posts by Alan Conti

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?