Bolzano, dal Comune 50.000 euro per la Chiesa
La giunta comunale di Bolzano ha approvato l’assegnazione di 50.000 euro complessivi destinati alla manutenzione straordinaria di edifici religiosi cittadini. Nello specifico le chiese di Regina Pacis e San Giovanni Bosco. La decisione è arrivata nella seduta del 28 agosto, presieduta dal sindaco Claudio Corrarati, con voto unanime dopo il parere favorevole della conferenza dei capigruppo.
Nel dettaglio , 35.000 euro andranno alla parrocchia Regina Pacis, che ha presentato un progetto per il rifacimento dell’impianto di riscaldamento e la riconfigurazione delle gradinate dell’altare.Il costo complessivo dell’intervento supera i 320.000 euro, di cui una parte sarà coperta da fondi propri della comunità. Civile, non religiosa.
La stessa Regina Pacis che si è rivelata sorda alle richieste del Comune, in passato, di usare il suo cortile interno come parcheggio temporaneo o definitivo per aiutare gli esercizi commerciali e i residenti di via Dalmazia. L’ex assessore alla mobilità Stefano Fattor avanzò una richiesta di aiuto anche durante i lavori per il teleriscaldamento. L’apertura fu parziale ma, anche in quel caso, non se ne fece nulla. Ora, però, l’aiuto del Comune alla chiesa, seppur parziale rispetto al totale dei lavori, arriva nel concreto.
La parrocchia San Giovanni Bosco – Maria in Augia, invece, riceverà 15.000 euro per lavori sugli impianti elettrici e per il rinnovo dell’impianto antincendio. In questo caso, il costo totale dell’opera è stimato in poco meno di 30.000 euro quindi il supporto della mano pubblica è di un consistente 50% dell’opera.
Entrambe le richieste erano state presentate entro i termini previsti dal regolamento comunale e hanno ottenuto parere positivo dalla Ripartizione Lavori Pubblici, che ha giudicato congrui i preventivi e la tipologia degli interventi.
I contributi saranno liquidati con successivi provvedimenti, come previsto dal regolamento comunale, e pubblicati nella sezione “Amministrazione trasparente” del sito istituzionale.
Con questa scelta, l’amministrazione cittadina ha inteso sostenere la conservazione e la sicurezza di due luoghi di culto di riferimento per i quartieri interessati, proseguendo nel solco dei contributi già concessi in passato ad altre parrocchie della città. Rimane comunque aperto il tema sull’opportunità che la comunità civile sostenga una comunità religiosa o sulla necessità che l’amministrazione sostenga tutte le comunità religiose in eguale misura.
✍️ Alan Conti

