Alto Adige, un’estate di fulmini: ne sono caduti 28.500
BOLZANO. E’ iniziato oggi l’autunno meteorologico e l’Ufficio idrografico della Provincia di Bolzano ha stilato il consueto bilancio dell’estate 2020. Una stagione caratterizzata da molta pioggia e, tutto sommato, poche ondate di calore. I fulmini caduti sul territorio sono stati 28.500.
Nel mese di giugno le temperature sono state al di sotto della media mentre a luglio e ad agosto si sono leggermente alzate stando su valori più elevati. Seppur di poco. Tirando le somme l’intera estate ha fatto registrare una temperatura media di 0,5 gradi superiore alla media senza ondate di calore significative e poche notti tropicali. La temperatura più alta è stata registrata ad Ora il primo agosto con 37,3 gradi e la più bassa a Monguelfo con 1,6 gradi il primo giugno.
La pioggia, invece, è stata abbondante con precipitazioni dal 40 all’80% più corpose rispetto alla media. Il mese più umido è stato agosto ma su questo valore incidono molto gli ultimi giorni critici per le forti piogge. L’attività temporalesca è stata intensa con 28.500 fulmini caduti a terra e un picco nelle ore tardo pomeridiane o serali di luglio ed agosto.
Alan Conti
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