Seppi: “Nuovo Galizia, con la Provincia aperto il discorso per la riqualificazione totale”
Incontro tra il sindaco reggente di Laives Giovanni Seppi e l’assessore provinciale allo sport Peter Brunner. “Abbiamo visitato tutto l’impianto Galizia ipotizzando interventi anche al Campo A e di complessiva riqualificazione. Non è finita con l’inaugurazione del nuovo Campo B”
La riqualificazione della zona sportiva Galizia a Laives non si ferma al nuovo campo B inaugurato la scorsa domenica con una cerimonia molto partecipata e la partita tra Brixner e Leifers finita 3-0. L’orizzonte, infatti, è quello di un intervento a più ampio spettro e il sindaco reggente Giovanni Seppi ne ha parlato a lungo proprio domenica con l’assessore provinciale con delega allo sport Peter Brunner. “È stato piacevole averlo con noi durante questa giornata di festa. La Provincia è stata importante nella costruzione del Campo B con un contributo specifico pari a due milioni di euro su una spesa complessiva di quattro milioni di euro. Naturalmente Brunner tifava per il Brixner e noi per il Leifers ma la bella partita è stata l’occasione per una riflessione a tutto tondo sull’impianto”.
La visita all’impianto
Già perché l’area sportiva ha bisogno di uno sforzo in più. “Dopo il match ho accompagnato Brunner a visitare l’impianto nel suo complesso mostrandogli le tribune del Campo A che hanno infiltrazioni nei magazzini sottostanti e nel corridoio. Visitati anche i vecchi spogliatoi anche presentano una situazione precaria. Abbiamo convenuto che, di sicuro, nei prossimi anni andranno effettuati degli interventi per il Campo A ma anche per il prolungamento della tettoia della nuova tribuna del Campo B e, complessivamente, per tutto l’impianto. Facendo una stima di massima possiamo dire che si tratta di interventi tra il milione e il milione e mezzo di euro. L’assessore si è reso conto dell’importanza che l’attività sportiva riveste per la comunità e, soprattutto, nella crescita e nello sviluppo dei giovani del territorio. Questo ci ha permesso di guardare già al futuro rafforzando la collaborazione, anche economica, con Palazzo Widmann”.